Renken, sin dalla sua nascita, si pone come obiettivo fondamentale quello di garantire l’accesso a un’educazione di qualità a bambine e bambini, ragazze e ragazzi vulnerabili e si impegna quotidianamente nell’erogazione di servizi educativi che mirano a proteggerli, insegnando loro i valori della cittadinanza globale e dell’intercultura. I pilastri dell’offerta educativa di Renken sono proprio quelli proposti dall’ONU nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: istruzione, sviluppo e vita culturale, gioco e attività ricreative.
In Italia, Renken eroga corsi di educazione alla cittadinanza globale nelle scuole primarie e secondarie, promuovendo la scoperta, l’incontro e il dialogo interculturale, l’antirazzismo e la conoscenza dei diritti umani e collaborando in ottica integrata con i vari enti attivi sul territorio. Nel 2023, all’interno del progetto Regione 4.7 – Territori per L’Educazione alla Cittadinanza Globale, facendo rete con istituzioni territoriali, comunità locali, ONG e Scuole siamo impegnate a lavorare per il raggiungimento degli obiettivi di Global education comuni. In particolare, nel mese di Ottobre 2023 si è avviato il percorso di co-progettazione guidato dall’Università di Torino con le scuole Beccari, I.C. Poirino, I.C. via Sidoli, I.C. Lanino, per strutturare gli incontri nelle classi e, per tutto il 2024, lavoreremo a fianco del Comune di Torino per ideare una serie di eventi aperti alla cittadinanza.
Il progetto è molto ampio e complesso: l’iniziativa “Regione 4.7 – Territori per L’Educazione alla Cittadinanza Globale” , finanziato dall’Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo, ha lo scopo di promuovere la diffusione e integrazione dell’educazione alla cittadinanza globale nella programmazione e nelle strategie locali, sul territorio della Regione Piemonte entro il 2025, per contribuire a rafforzare e ampliare il concetto di cittadinanza intesa come appartenenza alla comunità globale ed espressione della solidarietà internazionale, agendo sugli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
Tale obiettivo nasce dalla necessità di:
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promuovere una maggiore partecipazione collaborata tra i diversi attori del territorio, istituzionale e non, che operano in ambito ECG e cooperazione internazionale.
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sollecitare e contestualizzare sul territorio piemontese processi di dialogo tra Autorità Scolastiche e OSC per armonizzare il lavoro.
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rafforzare la funzione della Comunità Educante rispetto agli studenti e alle studentesse del territorio stesso sui temi della sostenibilità e della solidarietà internazionale.
Tra i tanti partner coinvolti nella realizzazione delle finalità progettuali abbiamo: Ufficio Scolastico Regionale Piemonte – USR Piemonte Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte – IRES Piemonte-Università degli Studi di Torino- Associazione Nazionale Comuni Italiani Sezione Piemontese – ANCI Piemonte-Città Metropolitana Torino – CMTO e Coordinamento Comuni per la Pace -Cocopa Consorzio delle Ong Piemontesi ETS – COP ETS Aggregazione, Coscientizzazione, MOvimentazione Sociale – ACMOS Centro Internazionale per l’Infanzia e la Famiglia – C.I.FA. ETS Movimento per l’Autosviluppo, l’Interscambio e la Solidarietà – MAIS Associazione di tecnici per la solidarietà e cooperazione internazionale – RETE ONG Amici del Mondo – World Friends Onlus Istituto Sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo – ISCOS Piemonte ENGIM PIEMONTE ETS APDAM – ASSOCIAZIONE CULTURALE EUFEMIA APS-RENKEN Onlus – CODIASCO Coordinamento Diaspore per la Cooperazione Internazionale Piemonte.
Seguiteci per conoscere i percorsi che stiamo intraprendendo!