Scoprii qual era la vera causa della mia malinconia, quando un giorno, Modou, con una certa freddezza, mi apostrofò:
“Non fare domande: vivi!”
E io di domande, purtroppo, me ne facevo sempre troppe. Soprattutto quando mi succedeva qualcosa di bello.
Come se io non mi meritassi le cose belle. Come se io non mi meritassi di essere felice. Come se la mia felicità avesse bisogno di una spiegazione. Ogni volta.
Domande a cui, poi, non sapevo mai dare una risposta.
Forse è questo il segreto della felicità: smettere di farsi domande e viverla…
AUTORE
Abdou Mbacke Diouf nasce a Cotonou il 7 agosto 1989, da genitori senegalesi. Cresce in Senegal dove resta fino all’età di cinque anni per poi trasferirsi in Italia, ad Arezzo, con tutta la famiglia. È il più grande di cinque figli, tre sorelle e un fratello. Frequenta tutte le scuole nella città aretina e prosegue il suo percorso formativo all’Ateneo di Firenze dove si laurea in Biologia nel 2013, consegue poi la specializzazione in Biologia molecolare nel 2017. Ha giocato a pallavolo tra Arezzo, Firenze e Pisa. E proprio qui, a Pisa, come passatempo tra un allenamento e l’altro, ha iniziato a scrivere le pagine di questo libro col titolo iniziale di “Appunti di un libro che non ho mai scritto.” Dal 2017 gioca come centrale nel Sabaudia Pallavolo.