CREATIVAFRICA 2021
Nonostante il rimodellamento forzato del festival dello scorso anno, senza ospiti internazionali e con una concentrazione sul solo territorio locale, abbiamo assistito a un successo, sia di pubblico sia di percezione di creativAfrica. La partecipazione è stata attiva, sentita e costante, senz’altro mossa anche dal bisogno di stare insieme e di vivere esperienze culturali in comunità.
Volendo quindi fare tesoro di quanto imparato in quell’edizione, la dimensione di creativAfrica è stata ampliata, con l’obiettivo di renderla una presenza sul territorio dilatata nel tempo, un ragionamento costante, un motore in perenne funzione.
Ecco perché l’edizione 2021 di creativAfrica è stata accompagnata da un percorso autunnale, invernale e primaverile. Un flusso continuo fino alla celebrazione finale, fatta di ricerca, esperienze, attività, incontri, laboratori e performance.
Il tema che ha guidato questo percorso di confronto con la contemporaneità africana, tenutosi dal 5 al 19 giugno più tre serate speciali l’1, 8 e 15 luglio, è stato “Decolonize your mind”, ovvero la decolonizzazione della mente, luogo in cui questo processo deve avvenire prima ancora che nella politica e nella società.
Il festival continua ad agire per promuovere in Europa la conoscenza delle culture africane e le eccellenze che l’Africa esprime a livello musicale, artistico, letterario, cinematografico, ma anche coinvolgendo gli attori della diaspora tramite la co-progettazione di alcuni eventi e lasciando spazio ai talenti emergenti dalle comunità e dalle nuove generazioni di afro-italiani.
IBSON DAONE
La sera dell’8 luglio si è esibito Ibson Daone, nome d’arte di Ibrahima Khalil Pouye. Artista senegalese nativo di Dakar, dal 2011 partecipa a numerosi festival reggae in Senegal e in Francia insieme alla NEYBAZ BAND. Dal 2015 a Torino forma la sua nuova band IBSON DAONE & BROTHERS con cui pubblica 2 CD riuscendo a fondere i ritmi originari della sua terra con le nuove melodie del reggae e dell’afro world music. Nell’agosto 2019 esce il suo primo album internazionale, “Maam” (nonni) in omaggio alle sue radici. Senza dubbio una delle voci più interessanti del momento, non a caso molti lo associano al mitico timbro giamaicano di Garnett Silk.
PROGRAMMA
5 Giugno 2021 h 16/22
Il festival si apre con un Sound System dedicato alla afro world music e con la cucina di Jigeenyi – un circolo dedicato alle culture e cucine africane che inaugura proprio con il festival!
DRUIDISCOS HiFi + ARSEN mc + LEE FRY MUSIC (etichetta indipendente from Alba che presenta il nuovo album world Kalipè). Il sound afro reggae di CISKO KID si mescola con l’afro latin di ONDAPACIFICA.
Degustazioni di cucina afro fusion e cena in collaborazione con la chef Delisia Essono.
6 Giugno 2021 h 11/16
In collaborazione con Slow Food e con l’Associazione delle donne dell’Africa Subsahariana e seconde generazioni, una giornata dedicata ai sapori africani e al cibo buono pulito e giusto.
Le voci dei giovani afro-italiani interrogano la scrittrice Esperance Hakuzwimana Ripanti che presenta il libro E poi basta. Manifesto di una donna nera italiana. Dopo una vita trascorsa a rispondere alle domande e alle curiosità altrui, sulle sue origini, sulla sua pelle, sulle sue opinioni, Espérance Hakuzwimana Ripanti si serve della scrittura come strumento per riappropriarsi del suo spazio ed esporsi, rivelarsi – a modo suo, nei suoi termini, alle sue condizioni.
9 Giugno h19/22
Aperitivo e proiezione del documentario Dietro i fronti.
10 Giugno h 19/24
Afro-aperitivo, djset a cura di Diggin’ South e proiezione film musicale Contradict in collaborazione con Seeyousound music film festival.
11 Giugno h 19/24
Anteprima del libro “Le stazioni della luna” di Cristina Ali Farah in collaborazione con la casa editrice 66th&2nd e proiezione del documentario “Appuntamento ai marinai” di Ariam Tekle e dialogo con la regista.
12 Giugno h 19/24
Aperitivo e presentazione “Il razzismo nei mass media” di Marilena Delli Umuhoza e Ian Brennan. Concerto di Chris Obehi.
13 Giugno h 11/16
Domenica dedicata alla decolonizzazione dal cibo alla toponomastica attraverso l’arte e la musica. Un laboratorio di cucina sviluppato in collaborazione con Slow Food conduce a riflettere sui percorsi storici e coloniali dei cibi e degli ingredienti con accompagnamento musicale di Babacar Mbaye. Nel pomeriggio l’artista Alfie Nze in collaborazione con African Art in Dialogue dirige una performance artistica che accompagna la passeggiata Valentino coloniale immergendo il pubblico nella ritualità Igbo dell’accoglienza e dell’ospitalità, per un nuovo incontro e una nuova comunione sociale.
16 Giugno h 19
Presentazione del libro L’Unica persona nera nella stanza e incontro con l’autrice Nadeesha Uyangoda.
17 Giugno h 19/24
Grande serata di innovazione e di musica con l’inedito spettacolo di Federico Sacchi dedicato alla musica somala. Aperitivo con djset e voce di Uhuru Republic.
Sabato 19 Giugno h10/22
Una giornata di festa, di musica e di afro street food al Parco del Valentino insieme a Radio Banda Larga e a Imbarchino per chiudere il Festival di Giugno in un incontro con la cittadinanza. Accompagnamento musicale e afro street food di Ricette d’Africa e Jigeenyi.
Giovedì 1 Luglio h19/24
Il primo degli speciali Giovedì di creativAfrica a Luglio presenta con Seeyousound il film Ethiopiques. Revolt of the Soul (2017) di Maciek Bochniak.
Giovedì 8 Luglio h19/24
Decolonizzare le menti significa anche aprirle alla potenza artistica afrodiscendente che vibra sul nostro territorio. Un sound system e una serata dedicati all’Africa che anima Torino e il Piemonte con Makinda Hi-Fi e Ibson Daone.
Giovedì 15 Luglio h 19/24
Grande serata di chiusura con il film musicale Fonko (2016) di Lamin Daniel Jadama, Lars Lovén e Göran Hugo Olsson e la musica senza confini di Afrodelic.